Agri e Food Tech: gli investimenti ed il futuro
181 - Un report sugli investimenti nella tecnologia per l'AgriFood
Per quel che riguarda i finanziamenti di aziende innovative e startup, il 2022 non è stato un buon anno. Gli investitori sono stati piuttosto cauti nel gettare i loro soldi in startup innovative e tecnologiche, come avevano fatto fino a quel momento, proprio perché non hanno visto nel breve periodo un ritorno, un guadagno sufficiente a superare il rischio. La parola chiave qui è ‘breve periodo’, visto che Capital Ventures e Angel Investors erano abituati a monetizzare entro 18 mesi i loro investimenti, con le mitiche exit miliardarie delle startup da loro sovvenzionate.
Per restare in argomento, le startup del vino non tirano più come nel 2021, così come quelle che fanno delivery, le vendite online, anche se sono tornate ad un livello più alto rispetto al 2019, sono sicuramente calate a confronto degli anni del covid. Il settore vino è in sofferenza, bassi consumi, basse produzioni, età dei consumatori sempre più alta. Potete leggere qualche cifra da questo post.
Le cifre investite nel settore WineTech sono sempre state poche, il mercato è di nicchia e quindi per tentare di vedere un trend occorre allargare la visuale. Quindi ho cercato di capire cosa stia succedendo nel mondo della FoodTech, ossia l’insieme di quelle compagnie tecnologiche che a vario titolo si occupano di cibo.
La situazione attuale
Secondo i dati di DealRoom le startup del settoreFoodTech hanno chiuso il 2022 a 30 miliardi di dollari di raccolta di finanziamenti, ed in totale la valutazione delle aziende tecnologiche che si occupano di cibo e agricoltura ha raggiunto 1 triliardo e mezzo di dollari.
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