Ciao
questa è l’ultima newsletter del 2020, quindi la uso per farvi gli auguri. Quest’anno di auguri ne sono serviti tanti, è servito l’impegno di tutte le persone che lavorano in ospedale, di tutte le persone che si sono dedicate ad aiutare il prossimo in difficoltà. Forse è stato solo il vicino di casa che vi ha aiutato nella configurazione del computer per lavorare da casa, o che andava a farvi la spesa. Anche le piccole cose hanno contato molto, quest’anno.
Quindi speriamo sia davvero finito, che il 2021 porti la fine di questa tragedia pandemica e soprattutto nuovi stimoli da parte di tutte le persone di buona volontà per costruire un mondo migliore.
Si lo so, sembra un po’ il discorso di Miss Universo, con la pace nel mondo e la fine della fame per i bambini poveri. A me quello che ha insegnato quest’anno è stato proprio quello che dicevo qualche riga fa, ossia la potenza dei piccoli gesti. Tutti questi gesti riusciranno a cambiare il mondo? Forse si, ma è importante farli per dare un po’ di speranza o almeno di coraggio a chi sta peggio, a chi ha problemi di vario tipo.
Smetteremo di giudicare chi fa del bene solo perché è una persona famosa, e smetteremo di guardare con invidia chi ha una posizione di rilievo.
Il 2021 potrà essere sul serio un anno di cambiamento, finalmente avremo la possibilità di muoverci come vogliamo, anche se non subito dal 1 gennaio naturalmente. Ma potremo programmare le vacanze estive, oppure un nuovo lavoro, un nuovo progetto.
Ho imparato anche un’altra cosa, quest’anno: che ogni occasione non sfruttata è sempre un’occasione persa. Un fine settimana libero da impegni e non sono andato a visitare un paese qui vicino? Occasione persa.
Due ore di tempo da impiegare e non ho telefonato a quel mio amico che non sento da molto tempo? Occasione persa.
L’idea di un nuovo progetto abbandonata su un foglio di carta per un eventuale momento giusto? Occasione persa.
Il mio obiettivo per il 2021 è di non perdere più occasioni. Di stare vicino alle persone che amo, agli amici, di andare a visitare luoghi che non conosco o da cui manco da molto tempo.
Voglio credere che il 2021 potrà essere un anno di svolta, in cui tirare le somme del 2020 e di mettere in pratica i nostri sogni, di fare quello che quest’anno non abbiamo potuto fare.
Questo spero anche per voi, che mi seguite in questa newsletter e sul blog, e molti di voi anche sul podcast. Grazie per avermi fatto compagnia.
Quindi, auguri a tutti voi, un buon 2021 per voi e per i vostri cari. La newsletter, anche nella versione a pagamento, si prenderà qualche settimana di pausa, ma poi torna spero migliore di prima.
Sto preparando nuovi contenuti ed episodi podcast riservati ai sottoscrittori. Ci sto già lavorando.
Buon 2021 da
Rolando ‘Wine Roland’