L’argomento dei RTD, i Ready To Drink, sta iniziando ad essere davvero interessante, sia per la quantità di volumi che sposta che per il valore. Molto interessante, dal mio punto di vista, è però il ‘come’ si sta muovendo e soprattutto verso chi è indirizzato. Il lancio di Play Hard, la Vodka di Playboy, va proprio in questa direzione.
Che questo sia un mercato da tenere bene nel mirino lo dico ormai da tempo, soprattutto da parte dei produttori di vino. Potrebbe essere un ottimo canale dove portare parte della propria produzione visto che il consumo si sta sempre più riducendo e per attirare le generazioni più giovani verso un prodotto che è normalmente legato ad un mondo più antico, meno dinamico, meno colorato.
Insomma, la qualità del vino non si discute, la sua storia nemmeno, ora però occorre lavorare sui clienti.
I distillati di Playboy
Playboy Spirits è una joint venture nata nel 2022 tra Spirits Investment Partners (SIP), tramite la sua affiliata XL Ventures II, e PLBY Group, la casa editrice nota proprio per l’omonima rivista. SIP è specializzata nel settore delle bevande alcoliche, soprattutto per quel che riguarda il branding, il design del packaging e lo sviluppo dei prodotti. A gennaio 2023 si è avuta la chiusura di un finanziamento di 13 milioni di dollari per questa joint venture. Quando due colossi del genere si mettono a lavorare insieme, bisogna aspettarsi qualcosa di innovativo, e questo è arrivato il mese scorso.
— Puoi contribuire anche così! —
A settembre infatti hanno lanciato di PLAY HARD, una linea premium di vodka seltz, annuncio che si era fatto precedere da una serie di rumors costruiti in modo molto attento. PLAY HARD Seltzers è il nome di questo prodotto del catalogo di Playboy Spirits delle bevande alcoliche. È una novità nella categoria RTD con sapori unici, ingredienti naturali, poche calorie e una confezione con l’inconfondibile marchio di Andy Warhol. Un prodotto disegnato proprio per far innamorare la Gen Z. E naturalmente in lattina.
Il nuovo seltzer è stato presentato inizialmente a Miami e a Orlando, e il 2024 sarà l’anno in cui la Vodka di Playboy conquisterà il resto del mondo, almeno nelle intenzioni di Marc Bushala, CEO sia di Playboy che di SIP
Playboy Spirits dà il benvenuto a una nuova generazione con Play Hard, il nuovo capitolo dei seltz duri, progettato per coloro che cercano un grande sapore, stile e qualità superiore
Marc Bushala, CEO di Playboy Spirits e SIP (da JustDrinks)
GenZ e Millennials
Sono disponibili quattro gusti; mango e frutto del drago, un frutto proveniente da una specie di cactus tipici dell’America del Sud, pompelmo e yuzu, un agrume giapponese, mela e fico d’india, ananas e passion fruit. Molto esotico, in perfetto stile Playboy. Sono dichiarate con precisione sia le calorie che i carboidrati, proprio perché la Vodka di Playboy è rivolta alla Gen Z e ai Millennial con “...lo sguardo orientato verso la moda“. Insomma, i giovani più ricchi, naturalmente. A dicembre 2021 la rapper Cardi B è diventata primo direttore artistico dell’azienda, con una linea di panna montata mescolata con la vodka chiamata Whipshots. I dati di marzo 2023 riportavano vendite di oltre 2 milioni di barattoli di questa panna.
Dall’inizio della joint venture con SIP, sono stati lanciati altri marchi di distillati, bourbon, cognac e soprattutto tequila, all’interno del brand Rare Hare. Inoltre SIP include fra le aziende controllate anche la famosa Heaven’s Door Spirits, la distilleria fondata da Bob Dylan nel 2015, e in aprile ha annunciato di volerne aprire un’altra in Kentucky, la patria del bourbon.
Play Hard è una vodka senza glutine, con acqua frizzante e aromi del tutto naturali, e tutte le informazioni le potete trovare sul sito dedicato. La selezione degli ingredienti garantisce che “…i consumatori possano concedersi il piacere di un drink senza compromessi sul gusto senza preoccuparsi della bilancia”.
Il lancio di Play Hard è un momento importante per il marchio, è il primo RTD del suo catalogo e naturalmente la parte di marketing è stata particolarmente ben curata. In questo, bisogna dire che Andy Warhol sta ancora dando un grande aiuto a Playboy.
Le quattro lattine di Play Hard saranno disponibili già da questo mese online. E se qualche produttore italiano di vino provasse a produrre cocktail e poi proporli a Playboy Spirits?
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